Ogm libertà di scelta
06 marzo 2015Le nuove regole UE in arrivo a fine marzo
Ogni Stato sarà libero di decidere se coltivare o meno biotech sul proprio territorio. Il Consiglio Ue ha approvato formalmente la direttiva sulla coltivazione, che concede ai singoli Stati membri la possibilità di decidere se coltivare o meno piante transgeniche sul proprio territorio nazionale. Anche l’Italia quindi è libera di non coltivare Ogm come ha fatto fin’ora e come chiedono 8 cittadini su 10 che si oppongono al biotech. Le nuove regole europee “daranno agli Stati membri la libertà di scelta: possono decidere se vogliono che colture geneticamente modificate vengano coltivate sul proprio territorio oppure no”, commenta Janis Duklavs, ministro dell’agricoltura della Lettonia, Paese che ha la presidenza di turno del Consiglio Ue. Secondo Duklas le nuove regole sono “in linea con il principio di sussidiarietà e rispetta i cittadini e le preferenze degli agricoltori”. La Federconsumatori del FVG si batte da sempre contro le coltivazioni di mais ogm, non solo per le precauzioni relative alla sicurezza alimentare e per tutelare i cittadini consumatori che generalmente non intendono consumare prodotti contenenti ogm, ma anche perché tale attività produttiva non va nella direzione delle qualità e della diversità dei prodotti e mette in cattiva luce tutti i prodotti locali del Friuli Venezia Giulia.
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