Giochi per minori

27 marzo 2015

Attenzione alle brutte sorprese

In occasione delle festività pasquali è cosa gradita per i più piccoli ricevere uova di cioccolato che contengono piccoli doni. Purtroppo però non è infrequente che questi e altri giocattoli si rivelino rischiosi per la salute. Il marchio CE è certamente un requisito indispensabile se si vuole stare tranquilli ma c’è da precisare che si tratta di una “semplice certificazione a carico del fabbricante”: con l’apposizione del simbolo, lo stesso si assume la responsabilità che l’oggetto è conforme ai requisiti essenziali delle normative vigenti all’interno della Comunità Europea ma, ai fini pratici, ciò può rivelarsi insufficiente.
In generale, per quanto riguarda i giochi indirizzati ai bambini, negli ultimi sessant’anni si è visto di tutto: pistole giocattolo con proiettili fin troppo realistiche, esplosivi, pericolosissimi pirografi, kit per la produzione del vetro, forni che esalano sostanze tossiche, tutti prodotti diretti a minorenni. Sembra quindi indispensabile l’occhio vigile di almeno un adulto.
Secondo le fonti ufficiali, la maggior parte dei giocattoli considerati pericolosi è “made in Cina” ma anche sul prodotto nazionale non si può stare assolutamente tranquilli.
Anche il semplice utilizzo di pile a bottone, ad esempio (le classiche micro pile al litio) presenti tra l’altro non solo nei giocattoli per bambini, ha fatto sì che qualche tempo fa il ministero della salute ne segnalasse il rischio connesso alla loro ingestione.
Ecco allora alcuni accorgimenti che sarebbe bene seguire: per quanto riguarda i giocattoli elettrici, si deve fare attenzione che il trasformatore esterno sia certificato e che il gioco funzioni solo tramite trasformatore a bassa tensione (massimo 24 Volt) con dispositivo salvavita. E’ buona regola anche verificare la fascia di età indicata sulla confezione e rispettarla. Anche i materiali impiegati rivestono una certa importanza: controllare sempre che si tratti di materiali di alta qualità. È utile poi chiedersi se alcune parti si staccano con troppa facilità, se sono prodotti infiammabili o tossici, se possono essere inalati o ingeriti. Le armi giocattolo “tipo pistole”, dovrebbero funzionare solo con proiettili forniti unicamente dalla ditta produttrice. Tra gli utilizzatori di armi giocattolo è da rimarcare la particolare incidenza di lesioni oculari, anche gravi, che lasciano ulteriormente perplessi sull’effettiva utilità della destinazione a un pubblico di bambini e adolescenti. Per evitare incidenti anche gravi, i giocattoli che simulano le tende da campeggio e le casette per bambini, dovrebbero sempre essere munite di un’uscita facilmente apribile dall’interno. Leggere le istruzioni in italiano, possibilmente assieme al minore, è un buon modo per rendersi conto della sicurezza del prodotto. Si ricorda che dal nostro punto di vista il primo protagonista del mercato siamo noi consumatori e che ogni segnalazione può essere importante per molti, in Italia e in Europa. Non esitate pertanto a segnalarci i vostri problemi anche per la tutela di soggetti minorenni e dell’infanzia.

Alberto Sottile