Comportamenti etici delle aziende: i consumatori si informano
17 aprile 2015Iniziativa dell’Università di Udine
Un numero sempre crescente di cittadini italiani per orientare le loro scelte d’acquisto si informano preliminarmente sulle attività e i comportamenti etici delle aziende e sempre meno la notorietà del marchio ha un effetto sulle scelte di consumatori. Questo è quanto emerge da due indagini pubblicate sul sito dall’Osservatorio Socialis. Secondo l’indagine, prima di acquistare un prodotto il 10% dei consumatori italiani si informa “sempre” sull’etica del marchio, il 16% “spesso”; il 21% dichiara invece di informarsi “talvolta”, il 15% “raramente”. Il segmento che lo fa con maggior frequenza è composto dai 30-54enni, da chi ha un livello scolare alto, dalle donne. Tra i media più frequentati, a riscuotere gli indici di fiducia più alti sono i siti internet delle imprese e delle associazioni di consumatori, meno bene tv e quotidiani. Questo dimostra che i consumatori sono sempre più attenti non solo al rapporto qualità prezzo ma anche a i comportamenti di responsabilità sociale e di rispetto dell’ambite delle aziende. Quest’ultime per vendere, non devono essere semplicemente famose, questo non basta più, bisogna essere etici, socialmente responsabili, avere una buona reputazione. Su questo tema e in particolare sul comportamento delle aziende rispetto la responsabilità sociale, si terrà martedì 21 aprile con inizio alle ore 16.00, presso Il Polo economico-giuridico dell’ Università di Udine, sala Tomadini via Tomadini 30/a, Udine, un incontro dal titolo Profitto, ambiente e società. Roberto Orsi direttore dell’ Osservatorio Socialis presenterà l’indagine effettuata nel 2014 sull’ impegno delle aziende italiane. Successivamente seguirà una tavola rotonda coordinata da Francesco Marangon responsabile di LabEED Università di Udine. A tale tavola rotonda parteciperanno anche Edo Billa Presidente Federconsumatori FVG e Barbara Puschasis Presidente del Forum consumatori imprese FVG.
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