C’è una fuga di gas. Ma è una truffa… è successo anche a Trieste
01 luglio 2019Le truffe sono un reato odioso perché oltre al danno, la vittima viene presa dal senso di colpa per essere caduta nel tranello, tanto palese quando viene svelato. Soprattutto se le vittime sono persone anziane, come è successo recentemente a due signore di Trieste.
Fonte: http://www.ilfriuli.it
“C’è una fuga di gas. Ma è una truffa. Due anziane sono state raggirate da un sedicente tecnico, che ha rubato denaro e preziosi.
Un uomo sulla trentina, magro e con capelli folti, ha truffato e derubato due anziane triestine. Si è avvicinato a una delle due, che stava rientrando a casa dopo aver fatto la spesa, e le ha detto che avrebbe dovuto effettuare un controllo ai termosifoni per una presunta fuga di gas radioattivo. Entrato in casa, l’ha invitata a raccogliere in un unico punto il denaro e i preziosi per evitare interferenze con la ‘bonifica’ e di rimanere in veranda. Stessa modalità di azione anche all’interno dell’appartamento della vicina.
L’uomo si è allontanato velocemente dallo stabile, nel rione di Roiano, e ha fatto perdere le sue tracce. Quando hanno realizzato di essere state derubate, le donne hanno telefonato al 112 e sul posto si è recata una Volante, che ha avviato le indagini.
L’invito della Polizia di Stato è quello di diffidare da simili comportamenti, messi in atto da individui che cercano di carpire la fiducia dei soggetti più deboli, anziani o che vivono da soli, per mettere in atto raggiri. Al minimo sospetto e, comunque, per verificare situazioni che appaiono dubbie o anomale, si invita la cittadinanza a informare prontamente le Forze dell’Ordine attraverso il numero unico 112 e di non avere alcun timore nel segnalare questi episodi”.
Fonte: http://www.ilfriuli.it
I casi denunciati purtroppo sono solo una minima parte: molte truffe, infatti, non vengono nemmeno denunciate dagli anziani, per vergogna o timore che i familiari vengano avvertiti e li considerino non più capaci di gestirsi autonomamente. Se ci si sente minacciati, è importante chiamare subito aiuto, senza temere o vergognarsi (chiamare il 112). Meglio un falso allarme che una truffa subita.
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