Caldo torrido: vademecum per proteggere i nostri amici animali
28 giugno 2019L’estate è arrivata e ha portato con sé il caldo afoso e torrido che contraddistingue la stagione più attesa dell’anno, da grandi e piccini. Anche i nostri animali da compagnia amano la bella stagione, ma è necessario utilizzare una serie di accorgimenti per il loro benessere.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane ci propone delle semplici regole, forse non per tutti così scontate, soprattutto se consideriamo le cronache degli ultimi giorni che ci parlano di due casi, protagonisti due poveri cagnolini, uno dei quali purtroppo deceduto per colpa del caldo ma in primis per il comportamento scorretto del proprietario; è necessario sottolineare che tenere un animale, che sia un cane o un gatto, all’interno di un veicolo fermo, in un periodo caldo, può dar luogo ad una responsabilità penale per il reato di cui all’art. 727 c.p. Abbandono di animali e, nel caso di morte dello stesso, per il delitto previsto all’art. 544 bis c.p., rubricato Uccisione di animali. Di seguito un breve vademecum per proteggere i nostri animali:
- Mai lasciare un animale da solo in auto: infatti la temperatura dentro l’abitacolo può raggiungere in pochissimi minuti livelli letali, anche con il finestrino aperto. Anche un’auto parcheggiata all’ombra può essere una trappola mortale nelle giornate particolarmente calde.
- Se avvistiamo un animale rinchiuso in auto, verifichiamo le sue condizioni generali. Se notiamo i sintomi di un colpo di calore è importante intervenire rapidamente per evitare la morte: non perdiamo tempo, contattiamo le forze dell’ordine e un veterinario reperibile. Se possibile cerchiamo di bagnare l’animale attraverso i finestrini, se sono aperti. Non sentiamoci legittimati a rompere il finestrino dell’auto in cui si trova l’animale, ne risponderemmo e saremmo tenuti a risarcire il danno che abbiamo cagionato.
- Attenzione al colpo di calore. L’animale appare a disagio, irrequieto e ansimante, con un aumento della frequenza respiratoria e cardiaca. Successivamente si avrà una perdita di lucidità e coordinazione e l’animale potrebbe barcollare o non riuscire ad alzarsi.
- Primo soccorso in caso di colpo di calore: se un animale presenta i sintomi del colpo di calore è necessario correre dal veterinario. Nel frattempo, spostiamolo in un luogo fresco e ombreggiato e rinfreschiamolo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine. Queste misure comunque non sostituiscono il controllo urgente di un veterinario perché il colpo di calore può avere comunque conseguenze molto gravi.
- Gli animali che vivono prevalentemente all’aperto o in giardino devono sempre avere accesso ad acqua fresca e pulita e la possibilità di ripararsi in una zona adeguatamente ombreggiata. Per quanto riguarda i cani che vivono in appartamento, è consigliabile portarli a passeggiare la mattina presto e la sera, evitando le ore più calde in cui anche la pavimentazione cittadina è arroventata.
- Andare in spiaggia è molto divertente per noi ed anche per i cani ma attenzione alla sabbia e all’acqua di mare, che possono causare irritazioni della pelle. Dobbiamo sciacquarli accuratamente con acqua dolce, facendo particolare attenzione tra i polpastrelli.
- Quando giochiamo con il cane in spiaggia dobbiamo fare molta attenzione che non ingerisca sabbia e, in particolare, eventuali corpi estranei che possono nascondersi tra la sabbia: gli ami e soprattutto le lenze possono causare lesioni in bocca o agli organi interni, se ingeriti.
- Mai tosarli a zero in estate. Il pelo degli animali ha una funzione di protezione dal freddo ma anche dal caldo e dai raggi solari. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane consiglia di non tosarli ma, nel caso, assicuriamoci di lasciare una lunghezza sufficiente a proteggerli. È consigliabile utilizzare una crema solare ad alta protezione sulle estremità bianche degli animali, come le punte delle orecchie, in caso di esposizione al sole per prevenire scottature e la possibilità di sviluppare tumori.
- Durante tutta la stagione calda, applichiamo regolarmente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia (alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti). Pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie e, nel caso dei cani, le punture di flebotomi possono trasmettere la leishmaniosi. Per i soggetti più sensibili si possono scegliere prodotti naturali e senza controindicazioni a base di Olio di Neem.
- Le punture di insetto possono interessare anche i nostri amici con la coda e, in alcuni casi, causare reazioni allergiche e pericolose. Se notiamo un insolito gonfiore, arrossamento della pelle o prurito, contattiamo subito il veterinario.
Lo scorso anno Federconsumatori FVG ha ideato e sviluppato con grande successo, un progetto Regionale dal titolo “I nostri animali da compagnia”. Dato l’evidente ruolo sociale degli animali da compagnia, cani, gatti e altri animali d’affezione, Federconsumatori Udine ha pensato di aprire un nuovo sportello al pubblico per fornire una base conoscitiva solida sia relativamente ai bisogni degli animali che alle diverse problematiche che si possono incontrare, ad esempio, in rapporto all’ambiente, al rispetto delle disposizioni sanitarie e alle relazioni di vicinato.
La dott.ssa Letizia D’Aronco da settembre sta rispondendo a tutte le domande, anche riguardanti normative e buone pratiche da osservare nella detenzione degli animali da compagnia: dai diritti/doveri del proprietario, alle modalità di acquisto o di adozione, agli aspetti sanitari e di sicurezza, passando per la riproduzione, l’addestramento, l’assicurazione, le sanzioni per condotte vietate dei proprietari, gli animali definiti pericolosi, etc.
In Via Mantova 108/B dalle 9.00 alle 11.00 ogni 1° e 3° giovedì del mese (0432.45673) su appuntamento. Tutto quello che c’è da sapere per chi ha un animale in casa o sta pensando di accoglierne uno!
Emeri Pecile
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