Cimici asiatiche e dove trovarle
25 giugno 2019L’autrice della saga di Harry Potter “Animali fantastici e dove trovarli” certamente non pensava alle cimici asiatiche quando scrisse questo famosissimo libro che racconta di strani e “nuovi” animali, arrivati da terre lontane, spesso di natura pacifica ma capaci di devastare interi giardini e di provocare epidemie letali e di sterminare anche interi villaggi.
Quel che è certo è che negli ultimi anni in Italia e in particolare nel Nord Est l’invasione straordinaria di questo insetto maleodorante e dal colore indefinito, ha danneggiato in modo grave sia la frutta matura e le leguminose (ciliegie, albicocche, piselli e fagioli) sia la frutta in formazione (pesche, mele, pere). A serio rischio anche le coltivazioni di mais, orzo e soia. Non sono pericolose per l’uomo ma si insinuano invadenti, dappertutto all’interno delle abitazioni.
Nel 2018 i danni subiti dalle aziende agricole friulane sono stati pesantissimi: si sono persi 600mila quintali di mais, più 270mila di frutta e 490mila di soia. La prelibatezza per la cimice asiatica sembra essere la pera Williams: lo scorso anno in Friuli il danno su questa qualità ha superato il 60% della produzione.
Quest’anno la presenza in regione del famigerato insetto, si calcola nell’ordine di miliardi di esemplari; il picco in termini numerici è previsto tra fine giugno e settembre, soprattutto nei comuni a Sud di Udine.
La cura contro la cimice potrebbe essere l’Anastatus Bifasciatus, una piccola formica alata, accreditata d’avere una forte capacità di “parassitizzare” le uova delle “asiatiche”. Questo insetto è una specie autoctona, già presente sul nostro territorio. Un requisito non da poco, scrivono dall’assessorato alle Risorse Agroalimentari del Friuli-Venezia Giulia, perché di mezzo ci sono anche le imposizioni dell’Unione Europea. Utilizzare un esemplare non esotico ma nostrano, potrebbe rivelarsi il rimedio naturale contro il proliferare della cimice, senza la necessità di superare i test necessari per l’introduzione di insetti “alieni”.
Una formica alata potrebbe combattere le cimici asiatiche e salvare le nostre colture. Nella realtà, non nei romanzi fantastici o nelle saghe cinematografiche di Joanne Rowling.
Emeri Pecile
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