Antitrust: è sempre vietato il sovrapprezzo a chi paga con carte di credito o bancomat
04 dicembre 2018Natale è alle porte, presto inizierà la corsa all’acquisto dei regali. È quindi il momento giusto per ricordare ciò che l’Antitrust ha ribadito qualche giorno fa, in una comunicazione pubblicata sul proprio sito, e cioè che il sovrapprezzo per l’uso di specifici sistemi di pagamento è sempre vietato, e costituisce una violazione dell’art. 62 del Codice del Consumo. La comunicazione è stata inviata alle associazioni di categoria dei piccoli esercizi commerciali.
“L’Autorità – si legge nella comunicazione – ha ricevuto segnalazioni riguardanti l’applicazione di un supplemento di prezzo per l’acquisto di vari beni e servizi (quali biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico, servizi di lavanderia, bevande e alimenti) mediante carta di credito/debito, presso esercizi commerciali anche di piccola dimensione, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Inoltre, sono pervenute diverse segnalazioni riguardanti l’applicazione da parte di tabaccai di un sovrapprezzo (spesso pari a 1€) in occasione dell’acquisto con carta di debito/credito di sigarette, marche da bollo, biglietti per trasporti pubblici.”
Già in precedenza l’Antitrust aveva sanzionato tali pratiche scorrette nel trasporto aereo, nella vendita al dettaglio di elettricità e gas, nella vendita online di servizi di viaggio e nei servizi di rinnovo degli abbonamenti ai trasporti pubblici e di agenzia automobilistica.
Anche quest’anno, davanti al pacchetto regalo dell’ultimo minuto, ricordiamoci quindi che non dobbiamo accettare alcun sovrapprezzo, motivato dal fatto che paghiamo con il bancomat o con la carta di credito invece che con il denaro contante.
Emeri Pecile
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