Chiamate mute: ecco perché NON preoccuparsi del ‘’goodbye’’ finale

10 aprile 2018

Molti sono gli utenti che si sono rivolti alla nostra associazione per chiedere informazioni e per chiedere la tutela su un “nuovo” argomento che riguarda il settore della telefonia e ha messo in allarme i consumatori. C’è infatti un nuovo fenomeno che preoccupa i cittadini di tutta Europa: le chiamate mute. Siamo ormai abituati a essere bombardati a qualsiasi ora del giorno da continue chiamate provenienti da call center localizzati in ogni parte del mondo, senza più distinzioni tra ora di pranzo, ora di cena e scrupoli per il dopocena.

Sono chiamate per il più delle volte insistenti nella quale si cerca di vendere al consumatore qualsiasi tipologia di prodotto partendo da beni di consumo a nuovi contratti telefonici incombendo così nel pericolo delle truffe telefoniche.

Succede il più delle volte che a seguito della semplice risposta ‘’Si, pronto’’ ci troviamo sottoscrittori di un contratto telefonico del quale non sono chiari i termini contrattuali e per la maggior parte dei casi il cittadino rimane ignaro di quanto concluso oralmente.

Il nuovo fenomeno che vede protagonisti i call center e che sta prendendo sempre più piede nell’ultimo periodo sia in Italia che in Europa sono le chiamate mute.

Si tratta di chiamate totalmente prive di suoni che terminano con ‘’goodbye’’ proveniente da una voce registrata.

Questo ha generato molte perplessità da parte degli utenti i quali si sono in gran numero rivolti alle associazioni per la tutela dei diritti dei consumatori preoccupati di poter essere vittime di nuove truffe.

Vi è però una buona notizia: non c’è da preoccuparsi!

Si tratta semplicemente di una nuova tecnica aziendale: i call center chiamerebbero tutti i contatti presenti nell’elenco e risponderebbero soltanto a coloro che hanno “alzato la cornetta”.

Quindi vi è la possibilità che alla vostra risposta l’operatore sia già impegnato in un’altra conversazione e il sistema in automatico dopo pochi secondi termini la chiamata con il preoccupante ‘’goodbye’’.

Tutto questo per velocizzare i tempi e ottimizzare i costi delle telefonate da parte delle aziende che devono fare pubblicità in modo da mantenere un numero di operatori telefonici inferiore all’effettivo carico di lavoro che impiegherebbero per fare tutte le telefonate che il software invia in automatico.

Per questo molte chiamate rimangono mute.

Un pericolo da correre, per gli operatori, piuttosto che tra una telefonata e l’altra rimanga qualche secondo “non lavorato”.

Per informazioni su questo ed altri argomenti, è possibile come sempre contattare uno dei nostri sportelli regionali e fissare un appuntamento. Di seguito il link con gli indirizzi e i numeri di telefono dei Federconsumatori FVG:

SEDI E SPORTELLI

 

Valeria Parlati