Novità Wind: Roaming Zero e, poco dopo, arriva la rimodulazione delle tariffe
05 luglio 2017Dal mese di giugno è finalmente venuto meno il roaming in tutta Europa, ogni consumatore può chiamare dall’estero come se chiamasse dall’Italia senza costi aggiuntivi, una grande vittoria per i consumatori, un duro colpo per le compagnie telefoniche. L’Autorità garante per le comunicazioni (AGCOM) ha già disposto la massima attenzione perché siano rispettate la normativa sul roaming zero chiedendo anche agli stessi utenti che segnalino possibili comportamenti non conformi alla normativa.
Ed è in questo contesto ed a distanza di pochissimo tempo che Federconsumatori ha ricevuto le segnalazioni di vari utenti che hanno ricevuto un SMS di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali da parte di WIND, dove dietro la dicitura “modifica delle condizioni strutturali di mercato” è stato previsto un aumento di 1,50 euro ogni quattro settimane per tutte le offerte All Inclusive , mentre le opzioni Noi tutti aumenteranno di 2 euro ogni 28 giorni, mentre Wind 2 e Wind 2 Senza Scatto costeranno 2 euro in più ogni 30 giorni.
Per recedere senza penali il consumatore ha tempo 30 giorni dal ricevimento dell’SMS, dandone comunicazione tramite raccomandata A/R all’indirizzo “Wind Tre S.p.A. Casella Postale n. 14155, Ufficio Postale Milano 65 – 20152 Milano”. Qualora si decida di recedere ed alla linea interessata dalla presente proposta di modifica sia associato un contratto per l’acquisto rateizzato di un prodotto in corso di vigenza (es. telefono, Tablet, etc.), prima di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore, il consumatore potrà scegliere se pagare le rate residue e acquistarne la proprietà, quest’ultima scelta dovrà essere specificata nella raccomandata di recesso dal contratto.
Resta di fatto il sospetto di tempistiche così ravvicinate fra la fine del roaming e l’aumento delle tariffe; è per questo che contiamo in un accertamento da parte dell’Autorità stessa.
Eufemia Acunto
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