Truffe telefoniche, ecco i numeri che svuotano il conto in banca; inoltre non bisogna assolutamente premere le seguenti sequenze # 90 o # 09

24 febbraio 2017

Sono sempre più frequenti le truffe che utilizzano gli smartphone quale veicolo per accedere ad informazioni importanti della nostra vita quotidiana. Qui di seguito alcuni dei numeri cui non bisogna assolutamente rispondere se riceviamo una chiamata o un sms:

+375602605281 +37127913091 +37178565072 +56322553736 +37052529259 +255901130460

o qualsiasi numero che inizi con il: +375, +371, +381, +255 del quale ignoriamo il mittente.

Alcune chiamate potrebbero infatti essere delle vere e proprie truffe telefoniche. In caso di risposta, bisogna riagganciare subito. Non si deve assolutamente richiamare. Potrebbero copiare l’elenco dei contatti in pochissimi secondi. Se abbiamo dati sensibili come quelli del conto banca o i dati della carta di credito sul telefono, con una semplice risposta al telefono, potrebbero essere clonati ed utilizzati in tempi rapidi, con il rischio di veder prosciugato il conto o azzerata la carta di credito o prepagata.

Sono sempre contatti da paesi stranieri delle provenienze più disparate. +375 è il prefisso della Bielorussia,  +371 Lettonia, +381 Serbia, + 563 Valparaiso, + 370 Lituania,  + 255 Tanzania. Quindi è consigliabile non rispondere né richiamare i numeri internazionali che non conosciamo perché sono in grado di costarci carissimi.

Inoltre non bisogna mai comporre #90 o #09 sul cellulare, anche se richiesto da chi ci chiama, come spiega la Federal Communication Commission Usa (in italiano Commissione Federale per le Comunicazioni) – che è un’agenzia governativa, con carattere di autorità amministrativa indipendente – degli Stati Uniti d’America.  In questo modo, si può permettere  di effettuare chiamate fatturate al nostro numero di telefono.

Si tratterebbe di un nuovo trucco per accedere alla scheda SIM, effettuare chiamate a nostre spese e potrebbero farci incorrere in problemi con la giustizia. La provenienza dall’estero dei malintenzionati renderebbe anche difficili le indagini e l’individuazione dei colpevoli, con buona pace del recupero delle somme da questi frodate. Per ulteriori informazioni è possibile fissare un appuntamento presso i nostri sportelli.

 

Emeri Pecile