Sanzione dell’Antitrust per contratti energia non richiesti

23 gennaio 2017

1,6 milioni di euro nei confronti di Iren Mercato, Estra Energie ed Estra Elettricità e Enegan

Nel mese di dicembre 2016 l’Antitrust ha chiuso 3 nuovi procedimenti avviati nel luglio 2016 sulle modalità di offerta e conclusione dei contratti a distanza di energia elettrica e gas naturale nel mercato libero, attraverso la rete degli agenti porta-a-porta e attraverso il canale telefonico.

L’autorità ha accertato che 4 professionisti hanno adottato procedure di contrattualizzazione che sfruttavano il contesto di razionalità limitata e asimmetria informativa dei consumatori permettendo la conclusione di contratti e l’attivazione di forniture non richieste di elettricità e/o gas.

Le condotte accertate hanno riguardato:

  • la conclusione di contratti di fornitura in assenza di qualsiasi manifestazione di consenso del consumatore (perfino attraverso l’apposizione di firme false). Attivazione della fornitura non richiesta, nella ingiustificata richiesta di pagamento della fornitura da parte del venditore non richiesto;
  • la conclusione di contratti di fornitura sulla base di informazioni ingannevoli sull’identità del professionista e la natura e lo scopo del contatto ed in assenza di una adeguata conoscenza ed informazione circa le caratteristiche e le condizioni contrattuali dell’offerta.

Si tratta di condizioni tali da limitare notevolmente la capacità dei consumatori di prendere una decisione consapevole in merito all’offerta del professionista, anche in relazione ai tempi e luoghi dei contatti;

  • L’opposizione di vari ostacoli all’esercizio del diritto di ripensamento – dalla limitazione delle modalità in cui lo stesso doveva essere esercitato, alla mancata messa a disposizione (con l’eccezione di IREN Mercato) del modulo di recesso, alla individuazione di un termine non corretto per il suo esercizio, sino alla mancata trattazione dei reclami per attivazione non richiesta nel caso di Estra;
  • il mancato rispetto nelle procedure contrattuali delle vendite telefoniche dei diritti dei consumatori introdotti dalla Consumer Rights Directive (recepita dal D.Lgs. 21/2014): la possibilità di scegliere esplicitamente le modalità di conferma della conclusione del contratto in alternativa alla forma scritta, la sistematica messa a disposizione del supporto durevole contenente la registrazione delle telefonate di conclusione e di conferma del contratto prima che sorga il vincolo contrattuale, la conferma delle condizioni contrattuali da parte del professionista.

Sia IREN Energia, sia le società del gruppo Estra non richiederanno più il pagamento delle forniture non richieste.

ENEGAN ha invece introdotto un più adeguato sistema di sanzione dei comportamenti scorretti degli agenti e interrotto l’acquisizione nel canale teleselling.

L’Autorità ha tenuto conto dell’atteggiamento collaborativo dei professionisti riducendo le sanzioni in misura proporzionale alla rilevanza e al grado di effettiva implementazione delle misure proposte.

Si ricorda che gli sportelli di Federconsumatori sono a disposizione dei consumatori per eventuali problemi o dubbi.