Rifiuti, Legambiente su traffico illecito fanghi: emergenza nazionale
19 luglio 2016È stato recentemente scoperto un traffico illecito di fanghi in Lombardia: tra Lodi, Cremona e Pavia, agricoltori spargevano nei campi tonnellate di fanghi da depurazione non trattati, quindi tossici. Sono stati i cittadini esasperati dai cattivi odori a dare il via alle indagini. Coinvolti i titolari della ditta incaricata dello smaltimento che poteva contare sulla complicità di aziende di trasporto e agricole. Ma il problema in realtà interessa tutto il “bel paese”.
“Ancora una volta, grazie al delitto di attività organizzata per il traffico illecito dei rifiuti approvato nel 2001 e al prezioso lavoro dei Carabinieri per la tutela dell’Ambiente, è stato possibile sgominare questo imponente smaltimento illegale di rifiuti, commenta Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente. Ora grazie alla nuova legge che introduce i delitti ambientali nel codice penale, approvata nel maggio del 2015, si può punire chi inquina e rendere più incisiva l’azione di prevenzione e contrasto dell’illegalità ambientale. Ma per una corretta e migliore applicazione di questa legge, è importante mettere in campo un’azione di formazione che coinvolga tutti gli attori del sistema di repressione dei reati ambientali, dai magistrati alle forze dell’ordine e ai tecnici dell’Arpa, e procedere alla costituzione di una grande polizia ambientale sempre più strutturata e diffusa sul territorio che faccia tesoro delle migliori esperienze maturate dall’Arma dei carabinieri e dal Corpo forestale dello Stato negli ultimi decenni. Inoltre è fondamentale approvare in tempi brevi i decreti attuativi della legge sulle agenzie ambientali. Solo così si potrà stroncare il fenomeno della criminalità ambientale attiva in tutto il Paese”, conclude Ciafani.
La società dell’iperconsumo caratterizza tutti i paesi occidentali, tra questi l’Italia e anche la nostra regione. Il problema dei rifiuti, della riduzione, il riuso e il riciclo, è sempre stato a cuore alla nostra associazione. Su questo argomento è possibile consultare una interessante guida, realizzata proprio da Federconsumatori FVG, in collaborazione con altre associazioni, visitando il nostro sito regionale, cliccando sotto la voce “guide e info” oppure scaricando la guida direttamente dal link https://sportello.federconsumatori-fvg.it/?page_id=5
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