Agenzia delle Entrate: attenti a falsi messaggi via mail, ignorarli e non scaricare mai gli allegati

22 giugno 2016

Con un comunicato stampa l’Agenzia delle Entrate mette in guardia i cittadini italiani riguardo a una truffa che è stata recentemente perpetrata in Toscana ma che potrebbe allargarsi a macchia d’olio anche nel resto d’Italia. Numerosi contribuenti si sono visti recapitare sulla propria casella di posta elettronica, una mail apparentemente inviata dall’Agenzia, con oggetto: “Comunicazioni in merito a indebitamento”. Il contenuto del messaggio riguarda un possibile indebitamento finanziario, ovvero presunte pendenze con il dipartimento finanziario.

L’Agenzia delle Entrate informa di “essere totalmente estranea a tali comunicazioni, raccomanda inoltre di non dare seguito al loro contenuto e di non scaricare gli allegati della mail potenzialmente dannosi per il proprio PC”. Era già successo in passato, si tratta di messaggi di posta elettronica che sfruttano la paura dei contribuenti nei confronti dei controlli fiscali per operare delle truffe ai loro danni.

Di seguiti il testo della mail: “Egregio contribuente, ci affrettiamo a comunicare che per il terzo trimestre 2015 Lei ha indebitamento con dipartimento finanziario. In caso di mancata liquidazione di debito entro una settimana dopo il ricevimento di avviso saremo costretti a rinviare la causa all’ufficiale giudiziario e compilare la causa di riscossione dei fondi dal Suo conto corrente. Il numero del suo atto XXXXX allegato nella comunicazione”.

Alla fine della mail inoltre, vengono segnalati dei riferimenti telefonici relativi a veri uffici dell’Agenzia delle Entrate, allo scopo di dare sostegno alla messa in scena. Federconsumatori e la stessa Agenzia consigliano di non aprire assolutamente gli allegati e di spostare la mail nel cestino. Per qualsiasi informazione in merito, consultare come sempre il sito Federconsumatori Regionale e telefonare allo sportello più vicino.