Turismo 2016 in Italia: divieto (temporaneo) di balneazione sulla costa adriatica
22 giugno 2016La bella stagione non sembra ancora avviata e l’estate, iniziata ufficialmente ieri 21 giugno non vuole sapere di decollare: abbiamo avuto temporali, mareggiate e temperature tutt’altro che estive su buona parte d’Italia. E questo ha portato delle spiacevoli conseguenze anche sulle nostre spiagge. Dalla scorsa settimana, in alcuni tratti della costa adriatica, è scattato addirittura un divieto di balneazione, in via preventiva, per motivi igienico sanitari. Si tratta di un divieto temporaneo, che durerà fino a quando le nuove analisi di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) non dichiareranno che i parametri saranno tornati nella norma. Il provvedimento è scaturito da una nota firmata dalle Aziende sanitarie locali e dall’Arpa, a seguito degli esiti delle valutazioni dei risultati del monitoraggio effettuato nella mattinata di martedì 14 giugno. Le analisi hanno rilevato la presenza di colibatteri (Escherichia coli), probabilmente portati in mare in seguito alle ultime mareggiate. Nonostante la maggior parte dei ceppi di Escherichia coli siano innocui, ne esistono alcuni che mettono a rischio la salute umana causando disturbi di diversa gravità: crampi addominali, vomito, diarrea con sangue. Non un bell’inizio per l’estate degli italiani in Italia.
I bagnini, gli stabilimenti e le strutture balneari hanno già provveduto a esporre il divieto di balneazione. Quello che risulta estremamente carente è l’informazione ai cittadini sulle cause e sui rischi per la loro salute. Per questo invitiamo le autorità locali a disporre immediatamente un piano di informazione tempestiva e capillare, in modo da non mettere a rischio i cittadini che, proprio in questo periodo, iniziano ad affluire sul litorale adriatico. Per informazioni ed assistenza invitiamo in ogni caso i cittadini a rivolgersi allo sportello SOS Turista al numero 059 251108 o scrivendo a info@sosvacanze.it .
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