Pagamenti via smatphone: anche in Italia arriverà il portafoglio virtuale

09 dicembre 2015

È da parecchio che si sente parlare di Nfc, la nuova tecnologia che permetterà di pagare con il cellulare. Probabilmente l’anno 2019 sarà quello che riuscirà a far decollare in modo definitivo questa tecnica, facendo dimenticare soldi contanti e carte di credito. La forma di pagamento del futuro sarà il cosiddetto Mobile Wallet: basterà avvicinare lo smartphone al lettore Nfc che si troverà presso i negozi. Se il cliente intenderà pagare con il cellulare tramite questo lettore, dovrà prima avvertire il negoziante il quale attiverà la funzione Nfc sul Pos. I due dispositivi dovranno trovarsi a una distanza di 4 centimetri affinché la transazione possa essere eseguita. A questo punto il sistema verificherà che nelle vicinanze non siano presenti segnali in grado di interferire o bloccare la transazione che si sta per avviare. Se è tutto normale, il terminale dell’esercente invierà un segnale radio con una richiesta di connessione e il cliente potrà pagare.  Secondo una ricerca di Worldpay (multinazionale che si occupa di tecnologie finanziarie),  la presenza massiccia di smartphone, farà dell’Italia uno dei Paesi in cui il nuovo metodo di pagamento potrà avere buon successo, anche se molti italiani preferiscono ancora il contante. Un quinto della popolazione è pronta a pagare attraverso il proprio smartphone, mentre i pagamenti con carta di credito potrebbero scendere del 7% nei prossimi 4 anni.

È in corso una rivoluzione, ormai siamo entrati nell’era digitale; l’economia, il lavoro, la cultura, la politica: niente e nessuno rimarrà escluso dai cambiamenti in corso.

Emeri Pecile