Addio al tagliando d’assicurazione auto sul parabrezza
16 novembre 2015Dal 18 ottobre 2015 non è più obbligatorio esporre il contrassegno
C’è una novità in Italia nel campo delle assicurazioni auto. Dal 18 ottobre scorso infatti, non è più obbligatorio esporre il contrassegno cartaceo sul parabrezza della macchina. La pattuglia stradale non dovrà più controllare il tagliando esposto ma si collegherà direttamente con una banca dati istituita dalla direzione generale della Motorizzazione. La banca dati sarà aggiornata in tempo reale e in automatico dalle Compagnie al momento dell’incasso del titolo (polizza, sostituzione, cessazione del contratto, sospensione, ecc). I sistemi elettronici, in particolare quelli fissi su strada, rileveranno automaticamente la presenza della copertura assicurativa sul veicolo e attiveranno il processo sanzionatorio in caso di evasione dell’obbligo (sanzioni amministrative da €. 848 e €. 3.393 e sequestro del mezzo). Circolare con contrassegno falso invece, è un reato penale punibile con reclusione da 6 mesi a 3 anni. Resta fermo l’obbligo per l’assicurato di circolare munito del medesimo certificato ed esibirlo su richiesta delle Autorità (art. 180 c.d.s.). Ma questo nuovo sistema ha comunque bisogno di essere migliorato. Il Codice della strada non è ancora stato aggiornato e “In base alla normativa attuale – spiega Rossella Sebastiani di Ania (Associazione Nazionale Imprese Assicurative) – i sistemi di controllo del traffico dove non c’è presenza umana, come per esempio gli autovelox, non possono essere impiegati per sanzionare chi non è assicurato, se contemporaneamente non viene commessa un’altra infrazione, per esempio l’eccesso di velocità. È necessario mettere mano al testo, se vogliamo che i nuovi sistemi possano portare ai risultati che ci aspettiamo”.
Emeri Pecile
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