Vaccinazioni in calo: copertura al limite della soglia di sicurezza
13 ottobre 2015È nato il call center nazionale Vaccini e Vaccinazioni
La copertura vaccinale nel nostro Paese è al limite della soglia di sicurezza e diventa ormai improrogabile l’approvazione del nuovo Piano Nazionale per la Prevenzione Vaccinale, ha detto il presidente dell’Iss (Istituto Superiore della Sanità ) Walter Ricciardi. I dati pubblicati dal Ministero della Salute indicano un tasso di vaccinazioni al di sotto degli obiettivi minimi previsti dal precedente piano. Scendono al di sotto del 95% le vaccinazioni per poliomelite, tetano, difterite ed epatite B e la percentuale scende ulteriormente per le vaccinazioni contro il morbillo, la parotite e la rosolia che raggiunge una copertura del 86%, diminuendo di oltre 4 punti percentuali.
A quanto pare, il rischio che tornino malattie “dimenticate” come la difterite, che ha già fatto capolino in Spagna, o che le morti per morbillo non siano più l’eccezione, come nel caso della bimba deceduta per una complicanza lo scorso anno a Roma, è altissimo. L’allarme lanciato dall’Istituto Superiore di Sanità , è stato subito raccolto anche dall’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) e dai pediatri. Oltre che dalle campagne di sensibilizzazione, affermano, la riscossa dei vaccini passa per l’approvazione del Piano nazionale Vaccini da parte delle Regioni.
I vaccini hanno cambiato la nostra vita: sono pressoché scomparse alcune malattie infettive, la mortalità infantile si è ridotta drasticamente grazie al calo delle patologie infettive e molte gravi malattie debellate non vengono più percepite come un pericolo. In aiuto di chi ha dei dubbi su questo argomento, è stato da poco aperto il call center nazionale Vaccini e Vaccinazioni: il numero verde 800 56 18 56 sarà attivo il lunedì dalle 10 alle 18.
Emeri Pecile
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