Gli ftalati

27 febbraio 2015

Difendiamoci da un nemico invisibile

Gli ftalati sono sostanze chimiche organiche prodotte dal petrolio e sono i plastificanti più comuni al mondo. Sono una famiglia di sostanze chimiche usate da oltre 50 anni, principalmente per rendere morbido e flessibile il cloruro di polivinile (PVC). Ne esistono di vari tipi e adesso l’Europa ha deciso di vietarne quattro, i più pericolosi: da qualche giorno infatti, gli oggetti che li contengono non potranno più essere venduti. Ma come comportarsi con ciò che abbiamo già in casa? Se usiamo le pellicole per gli alimenti, per esempio, controlliamo che su quelle già acquistate ci sia la scritta “senza PVC”, in questo modo siamo sicuri che non contengono ftalati nocivi. Non usare la pellicola per i cibi caldi, grassi (come i formaggi) o acidi (come pomodori e conserve), perché potrebbero contaminarli. Anche alcune delle nostre scarpe di gomma potrebbero contenere gli ftalati “cattivi”. Cerchiamo il simbolo del PVC sulla suola, è un triangolo con il numero 3: se lo troviamo e vogliamo essere cauti, indossiamo sempre le scarpe con i calzettoni pesanti, da lavare a ogni utilizzo.