“Ping Call” arriva in Friuli

27 febbraio 2015

La Polizia Postale lancia l’allarme sulla nuova truffa telefonica

Tutto parte da una telefonata ricevuta da un numero sconosciuto, il più delle volte con il prefisso +373, che corrisponde alla Moldavia, uno squillo solo. Appare sul display fra le chiamate perse, ma quando l’utente richiama quel numero, si ritrova agganciato a una linea a pagamento con tariffa da 1 euro e 50 centesimi ogni dieci secondi. È la Ping Call, un agguato telefonico che costa piuttosto caro. La segnalazione dal Ministero è arrivata alla polizia postale di Udine pochi giorni fa. Si tratta di una truffa che arriva dai Paesi dell’Est Europa; noi riceviamo una telefonata ma è un computer a contattare simultaneamente una serie di numeri con chiamate casuali. Per riavere il credito rubato, occorre procedere con una vera e propria denuncia. La soluzione migliore è quindi non rispondere a chiamate da un numero non in rubrica che cominci con 373 e in generale, mantenere una certa diffidenza verso numeri e chiamate sospette.