Trenitalia
17 aprile 2015Bonus per i ritardi sulle frecce
Da Marzo 2015 in caso di ritardo delle frecce è arrivato il bonus, pari al 25% del prezzo del biglietto. La nuova disciplina riguarda i treni ad alta velocità (Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca) che cumulano ritardi compresi tra 30 e 59 minuti rispetto all’orario programmato: Trenitalia riconosce un bonus pari al 25% del prezzo del biglietto che potrà essere utilizzato per acquistare nuovi titoli di viaggio e non verrà quindi, erogato in denaro.
La richiesta può essere avanzata trascorsi 3 giorni dalla data del viaggio e fino a 12 mesi successivi presso tutte le biglietterie di Trenitalia e l’agenzia di viaggio che ha emesso il biglietto. Per i biglietti acquistati sul sito Trenitalia o tramite il Call Center è possibile fare la richiesta direttamente nell’area riservata sul sito, chiamando il Call Center o inviando una e-mail a rimborsi@trenitalia.it.
Nel caso in cui il ritardo venga annunciato in stazione o sia inferiore ai 60 minuti, per percorsi diversi da quelli previsti in origine, non vi è alcun diritto al rimborso. Inoltre il bonus non è cumulabile con l’indennità riconosciuta in caso di ritardo superiore a 60 minuti né con indennità di altra tipologia.
L’indennizzo amplia i diritti dei viaggiatori previsti dalla normativa UE, in base alla quale è possibile richiedere una indennità unicamente nei casi di ritardo uguale o superiore ai 60 minuti.
Rimane invariata la disciplina per quel che riguarda i ritardi compresi tra i 60 e 119 minuti e quelli di almeno 120 minuti, per i quali Trenitalia prevede l’indennità rispettivamente del 25% e del 50%. In tali casi inoltre, il viaggiatore ha diritto a vedersi corrisposta l’indennità di rimborso tramite un bonus, per acquistare un nuovo biglietto entro i 12 mesi successivi, oppure in contanti o mediante il riaccredito sulla carta di pagamento utilizzata per l’acquisto.
Caterina Taverna
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