Telefonia: raggiunto accordo a Bruxelles

03 luglio 2015

Da giugno 2017 aboliti i costi delle tariffe in roaming per i cellulari

Dopo un anno e mezzo di battaglia, è arrivato l’atteso accordo Ue che abolisce i sovraccosti del roaming, lasciando i cittadini europei liberi di chiamare, inviare sms e collegarsi al web in tutti i paesi Ue allo stesso prezzo che a casa, senza più paura di ricevere bollette stratosferiche. Da diversi anni la Commissione Europea ha imposto tagli progressivi ai sovrapprezzi, ma la fine definitiva del roaming era slittata a dicembre 2018. La presidenza di turno lettone annuncia invece, che si è arrivati ad un’intesa preliminare per il 15 giugno del 2017. L’intesa raggiunta prevede anche una clausola di “uso equo” del roaming per prevenire eventuali abusi da parte di chi utilizzasse all’estero il proprio numero per motivi diversi dal viaggiare. In questo caso verranno introdotte clausole di salvaguardia che consentiranno agli operatori di recuperare i costi. L’abolizione completa dei sovraccosti del roaming, che scatterà dal 30 giugno 2017, verrà preceduta da un primo taglio il 30 aprile 2016, quando i tetti attualmente in vigore quando si va all’estero saranno rimpiazzati da un sovraccosto massimo di 0,05 euro al minuto per le chiamate, 0,02 per gli sms e 0,05 per megabyte per i dati. Protetto anche l’internet aperto e la neutralità della rete: gli operatori dovranno trattare in modo equo tutto il traffico sul web, consentendo il rallentamento di alcuni servizi solo in casi limitati come per esempio un cyber-attacco o se si congestiona la rete. “I cittadini europei hanno chiesto ed aspettato per la fine dei sovraccosti del roaming così come per le regole sulla neutralità di internet. E sono stati ascoltati – ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Ue per il mercato unico digitale Andrus Ansip – Abbiamo ancora tanto lavoro da fare per realizzare il mercato unico digitale. Il nostro progetto di realizzarlo è stato accolto pienamente dai Capi di Stato la settimana scorsa e ci muoveremo velocemente su questa strada”. Anche Federconsumatori è d’accordo: i consumatori italiani ed europei, hanno tutto il diritto di chiamare, inviare sms e collegarsi al web, sempre allo stesso prezzo, senza il timore di vedersi recapitare bollette salatissime, come accade sempre troppo spesso al giorno d’oggi.