IL 10 OTTOBRE L’INCONTRO CON IL GOVERNO – FEDERCONSUMATORI IMPEGNATA PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER RISTORARE I RISPARMIATORI TRADITI
03 ottobre 2017E’ quanto abbiamo chiesto sin dall’inizio.
Chi ha subito illeciti deve essere risarcito perché quello che ha perso non è solo denaro ma sono i risparmi di una vita e dunque la garanzia di poter far fronte anche nel futuro con soldi propri alle spese della vita. Ci siamo impegnati con forza su questo e continuiamo a farlo avendo posto ad oggi in essere ogni possibile azione di tutela dei risparmiatori e avendo presentato una proposta concreta per la realizzazione del Fondo e per la definizione dei risarcimenti.
Il Governo, nell’incontro che abbiamo avuto il 2 agosto si è impegnato alla costituzione a far data da settembre di tale strumento risarcitorio. In questo tempo trascorso sono state individuate concretamente quelle che potrebbero essere le caratteristiche. Ora è necessario che le istituzioni mettano i ferri in acqua e adottino i provvedimenti necessari per la costituzione.
Il 10 ottobre avremo un nuovo incontro con il Governo per sollecitare questo perché il tempo ad oggi è corso inesorabile a danno ancora di tutti coloro che hanno perso i risparmi, buona parte della felicità e tanti sogni a causa di false informazioni e grandi manovre finanziarie che hanno mandato in fumo un patrimonio inestimabile e facilmente ricostruibile: la fiducia!
2 Commenti
vincenzo dogliotti
6 ottobre 2017 at 19:23spero che oltre che ad affrontare le problematiche riguardanti gli azionisti truffati (soci della banca), si trovi una soluzione per tutti gli obbligazionisti subordinati maggiormente truffati (creditori della banca).
In proposito il Ministro Padoan, i senatori del Partito Democratico hanno dichiarato sul web che gli obbligazionisti subordinati saranno tutti rimborsati. Segnalo anche il comportamento scorretto di Banca Carige, che in questi giorni sta chiedendo agli obbligazionisti subordinati di scambiare le loro obbligazioni con obbligazioni ordinarie. Lo scambio prevede una perdita secca da parte dell’obbligazionista del 30% paventando grossi rischi per l’azienda (e per i risparmiatori) in caso di mancata adesione.
Ultima cosa. l’ultima emissione di bond subordinati Pop. Vicenza 9,5% (settembre 2015), riservata ai clienti istituzionali è stata successivamente proposta da Intesa sul web anche alla clientela retail, nonostante le raccomandazioni di Consob sui prodotti complessi e nonostante gli esiti della ispezione BCE. E se tra i clienti istituzionali ci fosse stata Intesa direttamente o indirettamente tramite ad esempio Banca IMI ??? . Potrei aggiungere molto altro: Vi chiedo di fare qualche verifica e magari chiedere qualche chiarimento a Banca Intesa.
cordiali saluti
Vincenzo Dogliotti
Marco Missio
12 ottobre 2017 at 9:55Può contattare la sede Federconsumatori di Udine, in Via Mantova 108/B, al numero 0432.45673