Comunicato Stampa 14 luglio 2016 Banche: incontro con BpVi Entro settembre l’apertura dei tavoli di conciliazione per ristorare i risparmiatori traditi
15 luglio 2016Ieri Barbara Puschiasis (per Federconsumatori Nazionale e per Federconsumatori FVG) e Giovanna Capuzzo (per Federconsumatori Veneto) hanno incontrato l’A. D. di BpVi Francesco Iorio per consegnargli una lettera in cui è rappresentata la grave situazione dei risparmiatori.
Abbiamo rivolto ai vertici dalla banca un vero e proprio appello affinché si apra una via conciliativa che da tempo stiamo sollecitando, per consentire ai risparmiatori, coinvolti loro malgrado in tale vicenda, di ottenere i dovuti ristori senza dover adire la giustizia ordinaria con l’inutile decorrere del tempo e i rilevanti costi connessi.
Un’operazione fondamentale non solo per i cittadini, le cui vite sono state sconvolte dalla crisi dell’istituto, ma anche per la stessa banca, per recuperare fiducia e credibilità nonché per il tessuto economico in generale che solo così può ridare fiducia all’istituto radicato inscindibilmente con il territorio.
Abbiamo accolto positivamente la disponibilità, espressa dai vertici della banca, di aprire un tavolo di conciliazione in tempi rapidi, e dunque entro settembre 2016.
Ci sembra l’atteggiamento giusto da parte dell’istituto, che ha un grosso debito, in termini morali ancora prima che economici, con i risparmiatori e con le imprese vittime di tale situazione e che non può essere ripagato solo dall’azione di responsabilità a cui ieri, in un cda fiume e dopo tanta attesa, è stato dato finalmente il via.
Ora dunque non resta che definire tempi e modi dell’accesso alla conciliazione e Federconsumatori sarà in prima linea per giungere ad una definizione anche di tali aspetti.
1 Commento
Marinella trinchero
27 luglio 2016 at 9:38Sono una vostra assistita ( banca popolare di vicenza) mi e ‘ stato spedito dalla banca il questionario che “avrei compilato ” il 23/11/2007 non l’ho compilato io in quanto ci sono voci che non mi contraddistinguono . Inoltre le risposte sono identiche al questionario indirizzato a mio marito che risultano pure non veritiere..
lascio la mia email per eventuali comunicazioni.
Grazie del lavoro che state svolgendo !
marinellatri@gmail.com